Takamine P7DC Natural
P7DC - Chitarra 6 corde dreadnought cutaway elettrificata - Serie Pro 7 - Made in Japan - Lunghezza scala: 644mm - Top: abete massello - Fondo: palissandro massello - Fasce: palissandro massello - Manico: mogano - Suonabilità migliorata grazie al sistema "Asymmetrical neck" che prevede un manico dal profilo di una "C" assimmetrica, dunque in grado di alloggiare con maggior naturalezza all'interno della mano riducendo la distanza che il polso deve colmare quando il pollice viene spostato verso la prima corda - Ponte: ebano - Tastiera: ebano - Capotasto: osso 45mm - Traversino: osso - Migliore intonazione grazie al sistema "Split saddle" che prevede un traversino suddiviso in due parti indipendenti - Binding in acero - Rosetta in abalone - Dots "snowflake" in abalone - Meccaniche: die-cast dorate - Colore: natural - Finitura: lucida - Elettrificazione: CTP-3 Cool Tube a doppia sorgente (Equalizzatore 3 Bande + Volume + Switch Cool Tube Stanby + Cool Tube + Mid Freq + Notch + Switch taglio frequenze -6dB/-12dB + Aux PU + Accordatore) - "Palathetic pick-up" formato da un piezo elettrico indipendente per ogni corda - Endpin jack fissato con tre robuste viti - Case rigido Takamine GC-200 incluso.
- SKU
- TAK-P7DC
Da più di mezzo secolo, Takamine si dedica all'arte della costruzione di chitarre con cura artigianale.
La tradizione, fortemente orientata alla continua ricerca di caratteristiche innovative e i continui miglioramenti, pongono quest’azienda ai vertici della produzione mondiale di chitarre acustiche, con caratteristiche di accuratezza costruttiva che collocano gli strumenti Takamine tra i preferiti dai migliori performer internazionali: Bruce Springsteen, Bob Dylan, Jon Bon Jovi, David Gilmour, Avril Lavigne, Travis, Michael Jones, Bruno Mars, Alain Souchon, Francis Cabrel, Jean-Jacques Goldman, Danny Jones, Tom Fletcher, Boris Jardel, Meredith Brooks, Julia Nunes, Richard Kruspe, Linkin Park, Igor Presnjakov, Goran Kuzminac, tanto per citarne alcuni.
Tutto questo ha origine nel 1959 in un piccolo laboratorio artigianale, a conduzione familiare, situato ai piedi del monte Takamine, nella città di Sakashita situata al centro dell’Impero del Sol Levante (in giapponese takamine, in Italiano "alta cresta" o "alto picco"). Da qui prende il nome, nel 1962, la neonata impresa che, dopo un lungo percorso coronato da grandi successi, è diventata oggi la Takamine.